Il piccolissimo pueblo di Masca rappresenta una delle aree più incontaminate e tradizionali dell’isola di Tenerife. Il centro abitato, caratterizzato da tante piccole casette arroccate sulle cime rocciose del massiccio del Teno, è pressoché isolato dal mondo esterno ed è raggiungibile soltanto a piedi ,o quasi.
Ciò che maggiormente salta all’occhio ai visitatori che si addentrano nel piccolo pueblo di Masca è sicuramente il suo aspetto: Masca è uno tra i paesini più incantevoli e caratteristici di tutta Tenerife. L’isolamento forzato (causato da assenza di strade in grado di raggiungerla) al quale Masca è stata sottoposta fino agli anni ’70, ha fatto sì che la popolazione mantenesse un certo distacco dalla modernità, sia in termini di sviluppo culturale che in termini di sviluppo artistico/architettonico.
Case, locande e strade sono infatti realizzate “alla vecchia maniera”, e le notizie giungono al villaggio grazie al passaparola dei visitatori. Raramente la popolazione è informata su ciò che avviene nel mondo esterno grazie ai classici mezzi di comunicazione dell’era moderna, come televisori o smartphone.
La tradizione di queste aree è pregna di antichità, che è un po’ il motivo che rende Masca un luogo assolutamente imperdibile per chiunque visiti Tenerife (esso rappresenta, infatti, la seconda meta turistica più ambita dell’isola).
Come raggiungere Masca?
Dagli anni ‘70 esiste una piccolissima strada tortuosa che riesce a condurre i turisti a Masca, ma è davvero impervia, oltre ad essere una strada a doppio senso di percorrenza. Spesso e volentieri la velocità di marcia in auto paragonabile a quella a piedi e la difficoltà nel percorrerla fanno sì che siano pochissimi gli avventurieri che decidono di attraversarla in auto.
Molto più comodo è infatti affidarsi ai mezzi di trasporto locali, sebbene il percorso a piedi rimanga tutt’oggi il metodo per raggiungerla più amato dai turisti. Il cammino che conduce a Masca è un percorso di trekking (faticoso ma sicuro, adatto anche a principianti) della durata di circa 2,5/3 ore. Esso costituisce già di per sé un ottimo modo per avventurarsi in un’escursione verso Masca, ma ovviamente non è l’unico. I mezzi di trasporto pubblico partono prevalentemente da Santiago del Teide e da Buenavista del Norte. Suggeriamo ai futuri avventurieri di valutare correttamente il tempo di permanenza nel pueblo di Masca poiché, qual ora ci si muovesse sfruttando i mezzi di trasporto pubblici, bisognerà tenere in conto lo scarso numero di corse giornaliere di andata/ritorno (generalmente 2 in alcuni giorni della settimana e 4 negli altri).
Una visita al villaggio di Masca.
Prima di partire per qualsiasi genere di escursione, suggeriamo ai visitatori di sfruttare Masca stessa come luogo perfetto per un’escursione urbana e di visitarla da cima a fondo.
Raggiungerla è, come abbiamo già detto, davvero complicato. Sarebbe un peccato sprecare l’occasione, sia per l’incantevole bellezza dei luoghi che per la fatica spesa (o il tempo, qual ora si desideri raggiungerla tramite mezzi di trasporto pubblici) .
Masca: le escursioni consigliate.
Masca è infatti un punto di partenza ideale per visitare numerosi luoghi d’interesse naturalistico presenti nelle vicinanze. Gli amanti del trekking e delle escursioni (sia guidate che non) non potranno farsi di certo scappare questa piccola ma ambitissima meta. E’ possibile sfruttare Masca come punto di partenza per escursioni verso le scogliere de Los Gigantes, una tra le mete più visitate di tutta Tenerife. Le scogliere de Los Gigantes, che ricordano moltissimo per forma e dimensioni i cliff d’Irlanda, sono costoni rocciosi caratterizzati da pareti verticali che si tuffano a strapiombo nell’oceano Atlantico. Si tratta di una meta obbligatoria per gli amanti della fotografia paesaggistica e di uno degli spettacoli naturali più incantevoli al mondo. Raggiungere le scogliere direttamente da Masca è quasi impossibile: il percorso classico prevede l’attraversamento del Barranco a piedi e, una volta raggiunto il mare, lo spostamento in barca verso le scogliere de Los Gigantes.
Un’altra delle mete imperdibili per chi desidera partire all’avventura dal pueblo è dunque il Barranco di Masca. Il Barranco di Masca è un percorso di trekking difficilissimo ma estremamente appagante a livello naturalistico. Percorrendolo è possibile attraversare tutta l’area che conduce da Masca fino al mare. Si potranno osservare il letto del burrone e i piccoli corsi d’acqua naturali che lo attraversano, tra cascate naturali e piccoli torrenti. Il burrone è costeggiato da pareti altissime e verticali, che lo rendono molto simile a un vero e proprio canyon.
Il percorso, se affrontato per intero, ha una durata di circa 3 ore e prevede il passaggio attraverso le gole rocciose che interessano la zona. Una volta raggiunto il mare, risalire verso l’alto è praticamente impossibile. Il percorso richiede tanta stabilità e resistenza. E’ questo il motivo principale per il quale, a Playa de Masca, è possibile sfruttare una delle tante barchette in grado di condurre i visitatori direttamente alle scogliere de Los Gigantes. Dalle scogliere è possibile, con una buona percentuale di fortuna, osservare gli splendidi cetacei che popolano l’oceano.
Masca a ritroso: percorsi alternativi per avventurieri meno temerari.
La storia di Masca è una storia estremamente affascinante. L’isolamento che ha interessato il pueblo fino agli anni ’70 ne ha fatto, nell’antichità, un perfetto covo per pirati. I pirati raggiungevano Masca via mare e, affrontando in risalita il Barranco, arrivavano al pueblo certi di non poter essere raggiunti in alcun modo e di trovarsi al sicuro. Sono infinite le leggende che narrano di tesori sepolti e di altre storie interessanti, ma ovviamente non trovano fondamenti concreti.
Quello che sappiamo, tuttavia, è che la baia di Playa de Masca è un luogo già di per sé incantevole. Come abbiamo già detto il percorso per raggiungerla non è affatto semplice e richiede una certa resistenza. Ma c’è una piccola speranza anche per tutti quei visitatori che non se la sentono (o non hanno tempo a sufficienza) per affrontare il cammino. E’ possibile raggiungere la piccola spiaggetta anche “a ritroso”, partendo in barca dalla scogliera de Los Gigantes e lasciandosi portare fino al capo opposto della corsa.
Le navi, appartenenti a tour operator o a pescatori locali, che effettuano ogni giorno la corsa sono davvero moltissime.