Se desideri partire per Tenerife è essenziale che tu tenga a mente alcune nozioni e informazioni che potranno tornarti utili durante la tua permanenza sull’Isola. Tralasciando tutti i discorsi relativi ai luoghi da visitare a Tenerife, a quali attività scegliere e a dove soggiornare, esiste tutta una serie di consigli importanti che vogliamo renderti noti così da consentirti di viaggiare ben equipaggiato.
La splendida isola, facente parte dell’arcipelago delle Canarie, è infatti famosissima per la sua escursione termica, per la presenza di ampi sentieri naturalistici e per l’incredibile differenziazione dell’approccio all’accoglienza turistica dal Nord al Sud dell’isola. Eccoti dunque tutto quello che devi sapere prima di partire per Tenerife!
Tenerife: quando partire?
L’isola di Tenerife è caratterizzata dalla sua “perenne primavera”; ovvero da un clima mite e piacevole che si mantiene parecchio stabile durante l’anno. Tuttavia, è ovvio che anche qui, come in qualsiasi altra località al mondo, esistano periodi considerabili come “alta stagione” e periodi considerabili come “bassa stagione”. Questo, dato il clima dell’isola, non dipende da eventuali condizioni meteo avverse ma piuttosto dalla stagionalità degli eventi d’intrattenimento.
Il periodo più costoso per visitare l’isola è infatti sicuramente quello che include il Carnevale di Santa Cruz, che tra l’altro risulta essere il secondo Carnevale più importante al mondo, secondo soltanto a quello di Rio de Janeiro. Tolto il periodo del Carnevale, l’alta stagione di Tenerife si concentra a ridosso dei mesi di Dicembre, Luglio e Agosto. Il momento migliore in cui partire per Tenerife per spendere poco è invece Novembre. Gli amanti delle escursioni potranno invece sfruttare il mese di Giugno, considerato media stagione ma caratterizzato da un clima particolarmente asciutto, perfetto per le grandi camminate nella natura.
Tenerife: quali documenti portare in viaggio? Quanto costa? Qual è il fuso orario?
Se ti stai chiedendo quanto costa visitare Tenerife, sappi che questo dipende soprattutto dalla tipologia di viaggio che desideri fare. La parte Sud dell’isola è incredibilmente turistica, e sebbene presenti numerose soluzioni low cost, è anche di sicuro molto dispendiosa. La parte Nord dell’isola è invece molto più “tourist friendly” dal punto di vista economico, sebbene la maggior parte delle strutture ricettive sia concentrata nella costa meridionale. Una notte a Tenerife in un albergo 2/4 stelle costa in media tra i 60 e i 110€.
Tenerife rientra nella fascia di fuso orario GMT -1, l’orologio sull’isola segna dunque un’ora in meno rispetto all’orario italiano. Per entrare a Tenerife è sufficiente portare con sé un documento d’identità valido per l’espatrio (ovviamente, anche il passaporto va benissimo). Puoi viaggiare tranquillamente con i tuoi animali domestici a seguito. L’isola è talmente ben attrezzata per accogliere il turismo di massa che non avrai problemi con le località e le attrazioni pet friendly. Gli animali domestici possono entrare sull’isola con certificato medico di buona salute d’accompagnamento (rilasciato non più di 5 giorni prima della partenza) e vaccino antirabbia effettuato da almeno un mese. Per permanenze superiori ai 28 giorni solari è necessaria una autorizzazione apposita.
Tenerife per i viaggiatori: lingue parlate e moneta ufficiale.
Per tutti coloro che desiderano visitare Tenerife ma non hanno conoscenza alcuna delle lingue straniere non c’è da preoccuparsi. L’isola è visitatissima dagli italiani e molte strutture ricettive sono gestite proprio dagli italiani stessi, espatriati per questioni lavorative. La lingua ufficiale di Tenerife è lo spagnolo, ma l’italiano è ben compreso più o meno da tutti, così come lo sono il francese e l’inglese.
La moneta ufficiale dell’isola è l’Euro, proprio come in qualsiasi altro stato facente parte dell’Unione Europea. Gli italiani in viaggio non dovranno dunque preoccuparsi di effettuare cambi di valuta prima di mettere piede sull’isola.
Cosa portare in valigia per un viaggio a Tenerife?
L’isola di Tenerife è caratterizzata da un clima temperato che si attesta attorno ai 20/25° durante tutto l’anno, con picchi più alti in estate. Trattandosi tuttavia di un’isola vulcanica, che presenta un territorio abbastanza ampio e molto variegato soprattutto in termini di esposizione ai vesti e di latitudine, è bene viaggiare sempre ben equipaggiati. Se desideri affrontare una vacanza estiva a Tenerife, soggiornare in classico hotel turistico e rilassarti tra spiagge e locali notturni, costume, ciabatte e vestiti leggeri, più un giacchino non troppo pesante per affrontare la frescura serale, saranno più che sufficienti.
Se invece desideri godere di una vacanza più “wild”, all’insegna dell’escursionismo o comunque dell’esplorazione, occhio alle escursioni termiche. La differenza tra Sud e Nord in termini di ventilazione è pazzesca: la zona Nord dell’isola è nettamente più fredda e, ovviamente, sul Teide fa freddo come su qualsiasi altra formazione montuosa al mondo. Non dimenticare di portare con te, in tal caso, anche delle pratiche scarpe chiuse e vestiti leggermente più pesanti.
Quanto costa mangiare a Tenerife e altre informazioni utili.
Tenerife, come già accennato, è un’isola turistica non eccessivamente economica. Il grande afflusso di visitatori porta alla presenza di prezzi per soggiornare non troppo elevati ma di certo molto lontani dall’essere considerati low cost. Tuttavia, risparmiare è possibile, soprattutto a tavola.
A Tenerife è possibile garantirsi ottimi pranzi e cene a base di pesce freschissimo cotto con maestria ad appena 20/30 euro a persona, bevande incluse. I prodotti alimentari dell’isola sono infatti esentasse e, la birra stessa, bevanda molto amata dagli italiani, presenta dei costi pressoché irrisori.
Se desideri visitare Tenerife ti suggeriamo di fare molta attenzione ai giorni che deciderai di dedicare allo shopping. Molti turisti che desiderano fare shopping a Tenerife ed aspettano la domenica per lanciarsi negli acquisti sfrenati, infatti, finiscono con il rimanere tremendamente delusi. Sull’isola, proprio come accade in moltissime località del territorio spagnolo, la domenica è un giorno sacro di relax e non esiste alcun tipo di attività commerciale aperta, dai supermercati alle edicole, passando per boutique di lusso o negozi facenti parte delle grandi catene. Occhio, dunque, ad organizzare bene la vacanza anche da questo punto di vista: suggeriamo i giorni infrasettimanali per lo shopping e consigliamo di dedicare la domenica alle escursioni, alle gite fuori porta o alle passeggiate d’esplorazione, approfittando delle strade deserte per qualche scatto fotografico interessante.